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Alfa Romeo 1900 SS Touring

alfaromeo1900sstouringsuper20720220204.jpg
Anno n.c., targhe bianche del 1989 (Super207).

Data: 04/02/2022
Commenti: 15
Visualizzazioni: 1224
Commenti
#1 | Francesco240D il 04/02/2022 10:11:03
Autentica rarità, bella anche in semplice tinta bianca. Credo mai restaurata, quei marmittoni sono originali?
#2 | bob91180 il 04/02/2022 10:19:12
Databile 1956/1958 , finitura direi bianco gardenia , ottime le ruote "borrani" con gallettone ; scarico fuori luogo , merita targhe riprodotte
Creazione della "Touring" , modello di enorme spessore disegnato pensando alla giulietta , destinata a pochi facoltosi ora come allora , montava cambio con leva al volante , e , a richiesta , comando a cloche sportivo ; meccanica derivata dalla berlina 1,9 4cil , con 115 CV.
#3 | Kanon X il 04/02/2022 12:13:45
Colpaccio!
Affascinanti anche le condizioni,compreso il paraurti leggermente affumicato.Pfft
La definirei genuina.
#4 | Astrale il 04/02/2022 13:37:25
e va bè........sbavvsbavvsbavv
#5 | Super207 il 04/02/2022 17:27:12
Che opera d'arte !

i.postimg.cc/029YKDfY/DSC0096-3.jpg
#6 | bob91180 il 04/02/2022 21:44:36
Frontale che mostra il "family feeling" con la sorella minore ...
#7 | etilico il 04/02/2022 22:55:44
A distanza di quattro anni dall’ultima 1900 SS Touring avvistata, mi perplime l’assenza di una minuziosa disamina tecnica, economica e sociale da parte di Markino, sempre graditissima per chi scrive. Forse, vista la targa, ha puntato tutto sull’omertà GrinnghengheROTFL
#8 | Markino il 04/02/2022 23:08:05
Tra una tabella excel e l'altra, cercherò di non deluderti, caro Gabriele WinkSmile
Sintetiche, ma come sempre di livello, le note già tracciate da Roberto.
#9 | 131 Mirafiori il 04/02/2022 23:40:20
Non posso che accodarmi alla richiesta del mio omonimo, leggere le contestualizzazioni di Markino è uno dei punti forti di TargheNere Wink
mi perplime l’assenza di una minuziosa disamina tecnica, economica e sociale da parte di Markino, sempre graditissima per chi scrive
#10 | Alfa33 il 05/02/2022 00:51:18
Che meraviglia, altissimo pregio.
#11 | svalvolatogiallorosso il 05/02/2022 09:59:20
Da applausi clapsclaps
Notevole la seconda foto
#12 | Markino il 05/02/2022 21:10:57
Da sempre amante delle vetture più datate, e libero da qualsiasi preclusione "ideologica" verso quelle di livello più elevato, specie se italiane - che, anzi, ritengo imprescindibili per la loro eccellenza meccanica e stilistica - non posso che tributare un incondizionato plauso a questo meraviglioso esemplare, sinora sconosciuto ai miei archivi, probabilmente acquistato in chiave collezionistica nell'anno della ritargatura, e, forse, rimasto da allora nella stessa "cerchia", anziché finire nel frattempo, come spesso è accaduto, nelle mani di qualche appassionato tedesco, olandese, belga o statunitense.
Pur esistendo diverse altre interpretazioni dell'Alfa "1900 Sprint", tra le quali è d'obbligo citare almeno quelle di Zagato, Pininfarina e Castagna (sebbene quest'ultima sia stata costruita in soli 10 esemplari, appena prima che l'antico atelier milanese terminasse l'attività), essa viene automaticamente associata alla Carrozzeria Touring, alla quale l'Alfa Romeo commissionò dal 1951 la realizzazione della derivata sportiva su telaio "Corto". Costruita in tre serie sino al 1958, si tratta di una stirpe di vetture eccezionali dalla forte identità, dovuta allo straordinario connubio tra la raffinatissima meccanica Alfa Romeo ed il vestito mozzafiato di alta sartoria, realizzato con lastre di alluminio secondo il celebre sistema "Superleggera". I facoltosi proprietari erano non di rado anche gentleman driver, ragion per cui queste automobili furono in gran parte utilizzate almeno in qualche occasione nelle competizioni, tra le quali la massima ambizione era naturalmente rappresentata dalla Mille Miglia, ma è probabile che sia stata la rivale "Aurelia B20 GT", costruita in un numero superiore di esemplari, e dal 1953 evoluta al propulsore da 2,5 lt., ad essere stata spesa più diffusamente in quei contesti, e ad aver colto il maggior numero di affermazioni.
Dopo le prime due serie dalle muscolose sagome tondeggianti, arricchite da sapienti e ardite increspature, il modello 1956, ridisegnato da Federico Formenti, rappresenta una decisa virata verso forme più snelle, sobrie ed eleganti, come mostrano la modellazione della fiancata e del padiglione (quest'ultima straordinaria, a mio giudizio), l'anteriore riproporzionato e "ingentilito", appunto sulla falsariga della "Giulietta Sprint" (da cui il soprannome un po' maligno di "Giuliettone" ), e la coda che sfoggia eleganti "pinnette" ben armonizzate nell'insieme, al pari dei gruppi ottici di piccole dimensioni.
Come per la già citata "B20", anche la serie più tardiva della "1900 Sprint" vide un calo dell'impiego corsaiolo, in favore di un utilizzo più specificamente "(gran)turistico" e, diciamo così, di alta rappresentanza, che, in ottica di lungo periodo, ha probabilmente consentito a qualche esemplare in più di sopravvivere, anziché di finire distrutto durante una gara.
Questo nonostante le prestazioni, favorite dal peso contenuto, dalla buona aerodinamica e dal cambio a cinque rapporti di serie, fossero di assoluto rilievo, con una velocità massima nell'ordine dei 185-190 km/h, all'epoca eguagliata in Europa, tra le sportive di lusso, da cilindrate e potenze ben superiori ai 1975 cm3 e ai 115 CV della "Super Sprint".
Trattandosi di vetture costruite artigianalmente, posto che la stessa Alfa Romeo, fornitrice della piattaforma meccanica, stava appena muovendo i primi passi verso l'industria di serie, la produzione delle "1900 Sprint", sebbene distribuita su circa 7 anni, fu piuttosto esigua, 1.803 pezzi stando a un articolo pubblicato su uno dei primi Ruoteclassiche. Le unità superstiti, non molte per la verità, sono sparse tra i collezionisti di tutto il mondo, ed hanno oramai raggiunto quotazioni da capogiro, lievitate parecchio nell'ultino decennio.
#13 | bob91180 il 05/02/2022 22:48:37
A meta' anni '90 , alla mostra mercato di Imola , ne ricordo una in vendita blu cobalto/panno grigio , cambio cloche , quadrotta TV , richiesta 75 milioni di £ ...
#14 | free_runner il 06/02/2022 14:35:09
Mai visto dal vivo una alfa 1900 in vita mia!
Dalla miniatura ho pensato che fosse una Ferrari.
Ha una linea stupenda, per me il posteriore è molto meglio di una SS, e i cerchi a raggi ci stanno benissimo!
#15 | Markino il 06/02/2022 15:26:59
I meravigliosi cerchi a raggi costituivano l'equipaggiamento standard per le "1900 C Sprint" e "Super Sprint".
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