Immagine

Citroen ID19

citroendsbiturbo8320220602.jpg
Anno n.c., targhe europee del 2003 (Biturbo83).

Data: 02/06/2022
Commenti: 9
Visualizzazioni: 1007
Commenti
#1 | time101cv il 02/06/2022 07:22:56
La targa è "CG --- -T"
#2 | bob91180 il 02/06/2022 10:44:17
Molto rare oggi queste mono-faro ...
#3 | LeleDS19 il 02/06/2022 14:43:15
Databile 66-67.
Probabilmente ID Super italiana.
Ne sono sopravvissute un discreto numero.
#4 | Total III il 02/06/2022 17:57:51
Superba visione. Questo è uno di quei casi in cui la ritargatura è un danno, per la scarsa adattabilità della targa anteriore al muso appuntito di questa serie ID, per cui l'importatore all'epoca aveva studiato un portatarga capace di montare il targhino in plastica senza che si spaccasse a metà. Pfft
La ID Super era un modello specifico per il mercato italiano: motore potenziato (lo stesso della ben più costosa DS) unito alla meccanica più semplice della ID, che con cambio manuale e pedaliera tradizionale meglio si adattava agli standard di guida italiani.
Relativamente alla produzione del tempo, fu un successo.
#5 | mikitiki94 il 02/06/2022 19:48:49
Ma siete sicuri che questo esemplare sia italiano dall'origine?
Perché non vedo né i ripetitori laterali delle frecce, né l'eventuale angolino arancione delle frecce anteriori.

l'importatore all'epoca aveva studiato un portatarga capace di montare il targhino in plastica senza che si spaccasse a metà.

Ne sei sicuro, perché mi pare che quest'altro esemplare ne sia privo:

http://www.targhe...o_id=27405
#6 | Markino il 02/06/2022 21:17:38
Esemplare da capogiro, poco importa se trattasi di una meno sofisticata "ID".

Ma siete sicuri che questo esemplare sia italiano dall'origine?

Un indizio può essere l'elemento del padiglione che termina con l'indicatore di direzione, cromato come accadeva per gli esemplari destinati all'Italia, anziché in plastica grigio scuro, come era previsto - perlomeno - per il mercato interno.
#7 | LeleDS19 il 03/06/2022 00:00:03
Il nasino del paraurti è quello tipico italiano.
Così come copricerchi grandi e cornetti freccia cromati, non disponibili sulle versioni francesi.
Le frecce anteriori dovrebbero avere un quadratino arancio, niente lucciola laterale in questo caso.
#8 | Francesco240D il 03/06/2022 01:16:06
Direi che questo esemplare è stato restaurato, e forse è per la difficile reperibilità che le frecce bianco/arancione non sono presenti. Molto rare oggi, le prime serie con due fari prendono sempre più valore. Sarei curiso di vedere il sistema di cui parla Total. Forse la ritargatura può anche essere tollerata. Al tempo era il modello di accesso alla gamma DS, ma agli italiani, specie a coloro che non risiedevano nelle grandi città, dove bene o male si vedevano, doveva apparire un astronave.
#9 | LeleDS19 il 04/06/2022 14:13:22
In realtà cambiava solo il nasino centrale inox del paraurti anteriore, chiuso in alto visto che veniva eliminato il piccolo rostro gommato centrale consentendo così il montaggio diretto della targa sul portatarga
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato