Superstite di quarant'anni di battaglie cittadine vinte con gloria, chissà cosa spinge il proprietario a tenerla e non cambiarla con qualche piccola city car di fine anni '90/inizio '00 da pochi spicci (non che ci speri, sia chiaro).
Piuttosto che le (a mio modesto giudizio) insulse Youngtimer, preferisco tutta la vita questa vissutella LNA. Almeno è vintage, mica come le auto ventennali.
Poi il fatto che sia schifata da molti può farle portare a casa con poca spesa, almeno in garage si ha un po' di varietà!
Temo che, vista la direzione che stanno prendendo le case automobilistiche nella produzione delle nuove auto, sentiremo eccome la mancanza pure di una LNA...
Su questo hai ragione, tuttavia quando si possiede un mezzo poco affascinante, si dovrebbe curare in tutti i suoi aspetti, in questo caso c'è solo sciatteria.
Il più modesto modello può diventare interessante, se curato e limonato con cura; io possiedo una Delta 836, non certamente un'auto ammaliante, ma ben tenuta fa la sua figura.
....e poi non si può neanche considerare strettamente vintage, caratteristica che lambisce al massimo gli anni '70; in seguito, con il diffondersi della plastica, che può essere considerata una delle principali discriminanti, siamo nell'ambito del "moderno".
Si tratta comunque di "etichette" le quali, di per sé stesse, non determinano alcunché. Esistono splendide vetture più "young", e splendide (anche se molte di più, per tanti di noi) vetture vintage, così come l'esatto contrario.
Considerato il probabile uso come "mulo", l'ultima cosa a cui penserà il proprietario è di tirarla a lucido. Poi non è che i ricambi abbondino, è già molto se è arrivata ai giorni nostri.
Partendo dal presupposto che andrebbe conservata già solo per rarità, neppure a me piace la seconda serie. Al contrario la prima serie la reputo una utilitaria elegante e che senza dubbio, se vivessi in una grande città e mi servisse una piccola storica da usare tutti i giorni, preferirei alle solite 500 e 126. Concordo con Luka, proprio l'altro giorno facevo una considerazione: nessuna casa produce piú quella che un tempo poteva essere definita come superutilitaria, e cioè auto come le stesse LNA, 500, 126 o Cinquecento e Seicento.
L'unico commento positivo allora resta il mio che, come molti avranno ormai notato, non è ancora esistito alcun mezzo a 4 ruote che mi provochi repulsione o generi solo uno scarso interesse da parte mia. Quest'esemplare lo recupererei magari sacrificandone un altro ben più diffuso col motore Citroen da 650, per recuperare le parti buone della carrozzeria nel caso avesse principi di corrosione, dato che col 1124 Peugeot è veramente introvabile, forse la prima del sito.