Seconda Argenta in pochi giorni dopo un "silenzio" piuttosto lungo.
Auto a me molto gradita, sebbene ne sia universalmente nota la derivazione da un progetto ormai obsoleto al momento del lancio e, a maggior ragione, nell'anno di rilascio del restyling.
Il motivo del mio apprezzamento è la meccanica di impostazione classica abbinata all'appartenenza ad un segmento di mercato ormai disertato da diversi lustri da Fiat, come da molti altri marchi generalisti.
Ho sempre preferito la prima serie, soprattutto in virtù del frontale più "classico": quello della seconda serie, improntato ad un marcato family feeling con gli altri modelli della Casa del periodo, lo trovo di per sé poco armonico e poco coerente con lo stile della vettura.
Unico (netto) passo avanti rispetto alla versione del 1981 l'allargamento della carreggiata anteriore, qui secondo me particolarmente evidente.
Per il resto, condizioni (pare) eccellenti, colorazione da berlina di classe superiore e motorizzazione "importante": promossa a pieni voti!

Raro esemplare in gran spolvero, con targa "giusta", incrociato qualche anno fa mentre stava filando via al corposo raduno delle auto italiane di Bardolino sul Garda (VR).
2a serie un po' leziosa, e quindi di mio gusto, che cercava di mantenere in tono almeno discreto le vendite di un modello oramai dal fiato corto (nonostante una certa signorilità e una buona sostanza), giusto per continuare a dare "copertura" al segmento in attesa della nuova berlina di fascia medio-alta su pianale "Tipo 4", decisamente più moderna, che avrebbe riscosso notevole successo per un arco temporale piuttosto lungo.

Con pochi e sapienti ritocchi, la linea risalente agli anni settanta si è ingentilita in maniera apprezzabile con l'aggiornamento del 1983; i nuovi tessuti degli interni non erano secondi a nessuno, oltre a tutte le modifiche invisibili.

Mi piace nettamente di più della 132 da cui deriva. Per quanto "obsoleta" già alla sua uscita, esprime eleganza ed anche un certo dinamismo (specialmente nella restyling che preferisco).

Sottoscrivo tutto, anche se la seconda serie della 132 non mi dispiace affatto, anzi. Però tra la 132 ultima serie e L'Argenta, sia prima che seconda serie, preferisco di netto quest'ultima. Esemplare superbo questo in foto, con targa d'effetto e un colore che le sta divinamente.

Anche a me l Argenta specie seconda serie è sempre piaciuta parecchio pur non essendo modenissima già al debutto è sempre stata una vettura equilibrata senza troppi fronzoli e con buone motorizzazioni,tranne il 1600,specie a gasolio,era bn rifinita e molto comoda,insomma con qualche ritocco la Fiat ha reso piacevole un auto che aveva già una decina d anni

Conservata molto bene, magari la linea non è particolarmente personale, però ha una certa eleganza.

Pur non facendo carte false per averla, questa bella Argenta 120 ad iniezione, quindi top di gamma, la trovo molto attraente, sopratutto rispetto alla prima serie che reputo piuttosto povera all'apparenza; magnifici i cerchi in lega originali con canale rovesciato e lucido, un po' povera invece la forma del terminale di scarico, anche se a quell'epoca non si badava molto su una berlina. Le frecce posteriori non dovrebbero illuminare tutte e due le porzioni arancioni ?

Sì, probabile lampadina bruciata o guasto al gruppo ottico.

a leggere questi commenti pare che l'Argenta sia più apprezzata oggi che ai tempi della sua commercializzazione. ricordo nitidamente quante poche se ne vedevano persino in una città come milano. chi l'aveva comprata però ne parlava sicuramente bene.

Una turboD od un sx con l'ottimo Volumex mi piacerebbe proprio.

I cerchi sono quelli di serie, in lamiera con coprimozzo.